Il 25 aprile della Lega: martellate all’ex campo rom di via Idro
Luca Lepore, consigliere della Lega Nord al Comune di Milano e Samuele Piscina, capogruppo leghista in Zona 2, hanno devastato il campo rom di via Idro. I due esponenti leghisti si sono recati nell'area recentemente sgomberata dalle forze dell'ordine accanendosi sui resti delle baracche e delle abitazioni di fortuna rimasti nella zona. I leghisti si sono presentati nell'ex campo rom con dei cartelli con sopra disegnate delle ruspe e, con martelli e picconi, hanno abbattuto i muri di cartongesso delle abitazioni di fortuna che erano state costruite dalla comunità rom.
La singolare iniziativa era stata già annunciata nei giorni scorsi attraverso Facebook. In un post sulla sua pagina Luca Lepore aveva scritto: "Il 25 aprile Liberiamo Milano: la festa della Liberazione la facciamo al campo Rom in via Idro (in fondo a via Padova) con la ruspa". E così stamane intorno alle 10 del mattino è andata in scena la "liberazione leghista". Il campo rom era stato sgomberato dal Comune di Milano guidato da Giuliano Pisapia circa un mese fa, ma gli esponenti del Carroccio hanno continuato a protestare per la presenza dei resti delle abitazioni e delle masserizie nell'area. "Quest'oggi siamo andati al campo rom di via Idro per cominciare la 'demolizione' delle baracche abusive mentre la sinistra tergiversa – ha scritto su Fb Sanule Piscina – forse attendendo che gli zingari si ristabiliscano in massa. Intanto qualcuno continua a dormire in queste costruzioni pericolanti. È stata sicuramente un'azione dimostrativa provocatoria, ma fondamentale per porre l'attenzione sul problema. Il Comune demolisca subito e realizzi un #parco per la cittadinanza.