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I supermercati “Il gigante” sono in crisi: sindacati pronti allo sciopero

Aria di sciopero nei supermercati Il Gigante della Lombardia. L’incontro tra sindacati e vertici aziendali si è risolto in un nulla di fatto: troppo rigide le richieste del management per contenere i costi, visto il momento non facile attraversato dal gruppo. Le sigle sindacali hanno proclamato lo stato di agitazione.
A cura di F.L.
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Aria di sciopero nei supermercati Il Gigante della Lombardia. Non è stato infatti risolutivo l'incontro tra i vertici aziendali e i sindacati che si è tenuto lo scorso 18 settembre presso la sede di Confcommercio a Milano. Il meeting, che seguiva altri organizzati dopo che la proprietà ha comunicato la non facile situazione aziendale del gruppo, ha visto troppa distanza tra quelle che sono le richieste del management e la disponibilità della organizzazioni sindacali.

I supermercati "Il gigante" sono in crisi: sindacati pronti allo sciopero

L'azienda, che nella sola provincia di Milano conta 18 punti vendita, ha chiesto secondo i sindacati di ridurre in maniera drastica le attuali condizioni economiche e normative presenti nel contratto aziendale. Tra queste l’eliminazione dei tickets, il superamento dell’integrazione a carico dell'azienda della malattia e l’abbattimento delle maggiorazioni per chi lavora durante i giorni festivi nel mese di dicembre. Richieste che, come recita una nota congiunta di Filcams, Fisascat e Uiltucus Lombardia "hanno di fatto reso impossibile il proseguimento del confronto".

Adesso si apre dunque uno stato di agitazione per tutti i dipendenti del gruppo, che conta nel complesso (ha punti vendita dislocati in prevalenza in Lombardia ma anche in Piemonte ed Emilia) seimila impiegati. Nei prossimi giorni i sindacati informeranno attraverso assemblee i dipendenti sullo stato della trattativa con l'azienda, di cui si denuncia l'eccessiva rigidità.

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