“Ho messo una bomba in piazza”: arrestato a Brescia sostenitore dell’Isis
Un trentatreenne italiano è stato arrestato Brescia: l'uomo, che era già stato sottoposto all'obbligo di firma nell'ambito di un procedimento per apologia del terrorismo islamico attraverso internet, è stato arrestato dalla Digos dopo che aveva inviato una e-mail sabato mattina nella quale affermava di aver nascosto una bomba in un tombino di Piazza Duomo, a Brescia, alla vigilia dell'arrivo in città del nuovo vescovo Pierantonio Tremolada.
Uno "scherzo" di cattivo gusto che ha portato al fermo dell'uomo, inizialmente cattolico radicale ma che successivamente pare abbia sposato la "causa" dell'Isis. L'allarme è poi rientrato visto che nessun ordigno è stato ritrovato in piazza: la Digos ha setacciato la piazza centimetro per centimetro, ma l'allarme si è rivelato essere del tutto infondato e frutto dell'immaginazione dell'uomo, le cui generalità non sono state rese note, se non le iniziali (Z.N.). Perquisita anche le casa dell'uomo: sequestrato il tableta dal quale è stata inviata la mail contenente il falso allarme bomba.