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Guida l’auto a 15 anni: “Volevo impressionare la mia ragazza”. Multato per 5mila euro

Un ragazzo di 15 anni è stato fermato dai vigili a Montichiari (Brescia) alla guida dell’auto del padre. Il giovane ha spiegato che voleva far credere alla fidanzata di avere 18 anni. Per lui una multa di cinquemila euro e il fermo amministrativo di tre mesi per l’auto.
A cura di F.L.
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La voglia di farsi credere più grande della sua età agli occhi della fidanzata. Questo il motivo che ha spinto un ragazzo di 15 anni di Montichiari, in provincia di Brescia, a mettersi alla guida di un'auto, di proprietà del padre. Il ragazzo, di origine albanese, è stato fermato nella notte dalla polizia locale della cittadina nel Bresciano. Gli agenti l'hanno notato mentre, dopo aver fatto scendere dall'auto la sua fidanzatina, l'adolescente ripartiva a grande velocità col mezzo. Una circostanza che ha spinto i vigili a intervenire, fermando il conducente spericolato.

Una volta trovatosi di fronte gli agenti, il 15enne non ha cercato scuse, né scappatoie. Ha subito ammesso di essere minorenne e ha spiegato di aver rubato le chiavi dell'auto al padre, dopo che l'uomo si era addormentato. Poi, candidamente, ha ammesso: "Volevo far credere alla mia ragazza di essere maggiorenne". Una bravata, insomma, che gli agenti della locale non hanno però fatto passare liscia. Al ragazzo è stata inflitta una multa salata, ben cinquemila euro. Non solo: l'auto è stata infatti sottoposta a fermo amministrativo per tre mesi. Per il papà del ragazzo, immaginiamo, si sarà trattato decisamente di un brusco risveglio.

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