Graziano (per tutti Zio Pota) annega nel lago d’Idro: era in bici su un sentiero dissestato
Un ciclista di Borgosatollo, provincia di Brescia, è morto annegato nel lago di Idro. Si tratta di Graziano Roversi, 43 anni. Il suo corpo è stato ritrovato nel lago bresciano nella zona di Vesta di Idro. A recuperare il cadavere sono stati gli uomini del Sals, Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico lombardo.
Stando alle prime ricostruzioni Roversi stava percorrendo il "Sentiero dei contrabbandieri", un percorso dissestato il cui transito è vietato alle biciclette, proprio per le non ottimali condizioni di sicurezza. "Già negli anni passati lungo questo percorso c'erano stati incidenti mortali", si legge in una nota del Sals. La bicicletta del 43enne è stata ritrovata vicinissima al sentiero e da lì sono partite le ricerche dei soccorritori. I sommozzatori dei Vigili del fuoco lo hanno ritrovato vicino alla riva del lago, a una profondità di circa quattro metri.
Tantissimi i messaggi di cordoglio di amici e familiari su Facebook. "Oggi una lacrima ce la possiamo anche concedere, ma uno che ha fatto una vita bella, intensa, felice e spensierata dev'essere solo ricordato con un sorriso e con una grandissima festa. Ciao Zio Pota", scrive Paolo. E Veronica: "Un maestro.. un amico.. mi hai insegnato tanto e ti ringrazio! Eri l' eterno peter pan.. sapevi far sognare con le tue magie tutti! Bambini e adulti! Mi mancherai..! RIP Graziano Roversi! Sentite condoglianze alla famiglia!". E ancora: "Oggi non dirò ne Aleoppa, ne Yessa, tanto meno Alla Grande. Griderò solo Buon Viaggio Zio Pota".