Gratosoglio, cantine trasformate in dormitori: si viveva tra resti di cibo ed escrementi
Cantine trasformate in dormitori. È successo al quartiere Gratosoglio, periferia sud di Milano, dove tre scantinati di alcune case popolari dell'Aler fungevano da camerate per i cittadini meno abbienti. Il tutto è stato scoperto agli inizi di febbraio, quando due immigrati, di cui uno senza permesso di soggiorno, erano stati fermati e interrogati. Quanto ritrovato all’interno dei locali, testimonia uno scenario raccapricciante, prova della mancata igiene nella quale erano costretti a vivere in molti, data soprattutto la quantità di resti di cibo ed escrementi ritrovati.
Così, l'assessore alla Sicurezza del Comune di Milano Marco Granelli ha inviato un'ordinanza con la quale obbliga Aler a mettere la zona in sicurezza entro cinque giorni. Dall’azienda lombarda intanto fanno sapere che in tempi brevi saranno poi verificati gli assegnatari delle cantine in questione. I sindacati degli inquilini, comunque, hanno ricordato all'assessore che la situazione, che andava avanti dallo scorso 2010, era già stata denunciata, ma nessuno era mai intervenuto.