Giussano, stalker e spacciatore: l’ex compagna lo denuncia e lo fa arrestare
È finito in manette per spaccio di sostanze stupefacenti e stalking dopo essere stato denunciato dalla sua ex fidanzata. È successo a Giussano, in provincia di Monza e Brianza. L'uomo arrestato dai carabinieri di Muggiò, su ordine del giudice per le indagini preliminari del tribunale di Monza, è un trentenne di origini marocchine. Durante la relazione con la donna l'aveva più volte maltrattata, tanto che l'ex compagna, stanca dei soprusi, aveva troncato il loro rapporto e se n'era andata all'estero per evitare minacce e insulti. La donna, anche lei di origini nordafricane, si era poi rivolta alle forze dell'ordine, denunciando non soltanto gli atteggiamenti violenti dell'uomo, ma anche le sue attività illecite legate al mondo della droga, in particolare allo spaccio di cocaina.
L'arresto e la tentata fuga
Grazie alla testimonianza resa dalla donna, i carabinieri della compagnia di Muggiò, dopo alcuni giorni di ricerca, sono riusciti a individuare l'uomo denunciato in un appartamento di Giussano. Alla vista dei militari, il trentenne ha tentato una fuga disperata lanciandosi dalla finestra del primo piano. Un tentativo che è risultato vano, visto che poco più tardi le forze dell'ordine sono riuscite a bloccarlo e ad ammanettarlo. Poco più tardi, nel corso della perquisizione all'interno della casa in cui si trovava l'uomo, sono stati ritrovati un coltello a serramanico con una lama di 14 centimetri, 1000 euro in contanti frutto dello spaccio ed un bilancino di precisione. Attualmente lo stalker e spacciatore è stato trasportato nel carcere di Monza, in attesa del processo in cui dovrà rispondere alle accuse di atti persecutori e spaccio di sostanze stupefacenti.