Gira in strada nel milanese armato di una sciabola da 85 centimetri: “Volevo fare un giro”
Fermato dalla polizia con una sciabola dalla lama di ottantacinque centimetri, si è giustificato dicendo di averla trovata per strada, e che lui voleva solo fare un giro. Ma i poliziotti lo hanno fermato comunque, denunciandolo per porto ingiustificato di armi e per procurato allarme, per essere poi accompagnato in ospedale dal fratello.
L'uomo si aggirava, attorno alle 7.30 del mattino, per il viale Bacchiglione, strada della zona sud-orientale di Milano che unisce Piazzale Bologna e Corso Lodi nel quartiere Calvairate, armato di una sciabola con una lama da ottantacinque centimetri, ben visibile agli astanti. Sono stati propri i tanti "testimoni" della scena, allarmati a quella vista, a chiamare il 112.
Arrivate sul posto le volanti, i poliziotti hanno subito provveduto a fermare l'uomo, risultato essere un cinquantasettenne che in passato era stato ricoverato nel reparto psichiatrico del San Paolo e che ha diversi precedenti per resistenza a pubblico ufficiale. Tuttavia, il cinquantasettenne si è dimostrato subito collaborativo, gettando subito la sciabola per terra e lasciandosi identificare. Alla richiesta dei poliziotti di sapere per quale motivo girasse armato con una lama del genere, ha detto di averla trovato in un giardino, mentre poco prima aveva fumato, sempre a suo dire, della droga da una pipetta e di essere sceso in strada per farsi un giro. Riaccompagnato, assieme al fratello, in ospedale, è stato così denunciato per porto ingiustificato di armi e per procurato allarme.