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Giornata della Memoria, il sindaco Sala: “Milano porta i segni della Shoah”

Il sindaco di Milano ha scritto alcune parole su Facebook in occasione della Giornata della Memoria, per ricordare le vittime della Shoah. Anche il capoluogo lombardo ospita le pietre d’inciampo, per i milanesi deportati e uccisi nel campi di concentramento. E ha citato le parole della senatrice Liliana Segre.
A cura di Alessia Rabbai
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Le pietre d'inciampo per ricordare i milanesi deportati (La Presse)
Le pietre d'inciampo per ricordare i milanesi deportati (La Presse)

"Milano porta i segni della Shoah. Le pagine buie della nostra storia, come il rastrellamento degli ebrei o il binario 21, sono affiancate da innumerevoli testimonianze di resistenza alla follia nazifascista" ha scritto in un post pubblicato su Facebook il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, in occasione della celebrazione della Giornata della Memoria. Il capoluogo lombardo come uno dei posti che ci ricordano il dramma di quegli anni. "Le vite spezzate dei tanti ebrei milanesi sono parte della nostra città, simbolicamente impresse nelle pietre d'inciampo, per ricordarci ogni giorno che tutto questo è successo e che ogni volta abbiamo la possibilità di decidere da che parte stare".

Poi, per commemorare il Giorno della Memoria, ha condiviso le parole della senatrice Liliana Segre, superstite dell'Olocausto e testimone dei campi di concentramento nazisti: "‘Siamo memoria, siamo futuro'. Ricordare le vittime della Shoah oggi vuol dire fare la scelta di impegnarsi a costruire un mondo senza odio, rifiutare ogni forma di razzismo e non voltarsi mai più dall'altra parte".

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