Giallo a Milano: ex tassista lanciato da un’auto, sul corpo nessuna violenza

Giallo nel Milanese dopo il ritrovamento del cadavere di un uomo di 56 anni, si tratta di ex tassista di nome Riccardo Rossi, al lato della strada provinciale 494 a Trezzano sul Naviglio. Sul corpo – ritrovato in seguito a una segnalazione anonima – sono stati riscontrati solo graffi ed ecchimosi, il che fa pensare che il 56enne sia stato gettato sull'asfalto, probabilmente da un'auto in corsa. Non c’erano altri segni di violenza sul cadavere per cui sarà l’autopsia disposta dal magistrato a chiarire la causa della morte. Secondo quanto è trapelato, il corpo è stato trasportato in un grosso borsone e poi abbandonato in strada. Rossi sarebbe morto altrove e, dunque, solo in un secondo momento portato sulla sponda del Naviglio. Al momento l’unica certezza è dunque l’accusa di occultamento di cadavere mentre per formulare ipotesi circa la morte dell’uomo bisogna aspettare i risultati dell’autopsia.

Trezzano, interrogata la moglie della vittima

Della vittima Riccardo Rossi si sa che era un ex tassista residente a Trezzano sul Naviglio, dove abitava con la moglie e il figlio. L’uomo, da quanto è trapelato, soffriva da tempo di diversi problemi di salute psichica e fisica. Non lavorava più dall’estate di un anno fa. Dopo il ritrovamento del cadavere la moglie è stata ascoltata a lungo dai carabinieri nel tentativo di ricostruire gli ultimi giorni di vita del marito e cercare di far luce sulle circostanze del rinvenimento del corpo. Sarebbe lei, al momento, la sospettata numero uno. Intanto gli uomini della Scientifica sono entrati nell’appartamento dell’uomo e di sua moglie e lì hanno prelevato diversi oggetti. Gli inquirenti stanno inoltre acquisendo i filmati di tutte le telecamere a circuito chiuso che affacciano sulla Vigevanese per tentare di capire da quale auto sia stato scaricato l’ex tassista.