Giallo a Como: dalle acque del lago riemergono i cadaveri di due persone

Foto documentazione a nome del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (C.N.VV.F.)

È giallo a Como dove questa mattina, i vigili del fuoco hanno recuperato dalle acque del lago i corpi senza vita di due persone. Si tratta di un uomo e di una donna individuati a un'ora di distanza in due luoghi diversi. La prima chiamata alle forze dell'ordine è giunta poco dopo le 8.30: alcuni passanti hanno riferito di aver avvistato galleggiare in acqua quello che a tutti gli effetti sembrava essere il corpo di qualcuno. Siamo nei pressi di Villa Olmo. I vigili del fuoco giunti immediatamente sul luogo hanno recuperato il corpo di una donna e i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Stando alle prime informazioni trapelate si tratterebbe di una donna di 70 anni: il cadavere stava galleggiando a pancia in giù, distante pochi metri dalla riva.

Ancora sconosciute le cause della morte

Dopo meno di un'ora, intorno alle 9.30 da viale Geno, sulla sponda opposta, è giunta una seconda telefonata alle forze dell'ordine: un pescatore a bordo della propria barca aveva notato il corpo di una persona galleggiare nelle acque del lago. Una seconda squadra dei vigili del fuoco si è diretta sul posto dove ha recuperato, anche in questo caso, il corpo senza vita della vittima, un uomo. In questo caso la vittima di 58 anni, al contrario della donna la cui morte risale a non molto tempo fa, era in acqua da diverso tempo visto l'avanzato stato di decomposizione in cui si trovava il corpo. L'identità delle due vittime non è stata resa nota. Al momento non si sa se le due morti sono collegate né quali siano le cause del decesso che solo il medico legale potrà chiarire. Intanto su entrambi i luoghi del ritrovamento sono giunti gli agenti della Questura di Como che stanno effettuando i rilievi del caso utili a ricostruire cosa sia accaduto.