Ghedi, azienda prende fuoco in un capannone di Idealcar: due operai feriti
Un operaio ustionato e uno intossicato: questo è il bilancio dell'incendio divampato lunedì pomeriggio in un'azienda artigianale di Ghedi, in provincia di Brescia, in un capannone di proprietà dell'azienda Idealcar. Fortunatamente i due lavoratori – di 53 e 23 anni – non hanno riportato lesioni gravi e il ricovero in ospedale si è reso necessario solo per il primo operaio, ferito in maniera lieve con delle ustioni di primo grado. L'uomo è stato trasportato in codice verde a Montichiari da un'ambulanza della Croce Rossa, mentre per il 23enne non c'è stato bisogno di assistenza all'interno del nosocomio e ha ricevuto solo le prime cure sul posto.
Ghedi, incendio in un capannone: la dinamica dei fatti
La dinamica dell'accaduto non è ancora certa: saranno i carabinieri e i tecnici di Agenzie di Tutela della Salute (Ats), intervenuti sul posto per i rilievi, a stabilire con esattezza cos'è che ha scatenato l'incendio all'interno del capannone. Secondo le ricostruzioni, a innescare la prima scintilla sarebbe stato un flessibile. Questa ha accidentalmente innescato una bombola di acetilene che si trovava nelle vicinanze. Il fuoco è stato praticamente inevitabile e le fiamme si sarebbero poi sparse a causa di materiale plastico presente nelle vicinanze. In quel momento un operaio 53enne che stava lavorando nei pressi della bombola è stato ferito, fortunatamente non in modo grave. Il tempestivo intervento dei suoi colleghi, intervenuti per domare l'incendio, ha evitato una potenziale tragedia. Nonostante la situazione non fosse grave e sia stata immediatamente posta sotto controllo, i residenti della zona si sono allarmati vedendo il fumo nero ergersi sopra l'azienda. Anche l'intervento dei vigili del fuoco però, intervenuti pochi minuti dopo il verificarsi dell'incidente, ha fatto sì che l'incendio non si propagasse per tutto il capannone.