Gentiloni rinnova il “patto per Milano”: “Manterremo gli impegni”

Paolo Gentiloni rinnova il "patto per Milano". Il presidente del Consiglio ha confermato tutti gli impegni, già assunti dall'ex premier Matteo Renzi, per il capoluogo lombardo. In particolare la candidatura per ospitare la sede di Ema, l'Agenzia europea per i medicinali che dovrà trasferirsi da Londra in un'altra città dell'Unione Europea, e lo sviluppo dell'Human Technopole nell'ex area Expo. Portare l'Ema a Milano, ha detto Gentiloni nell'incontro odierno avuto con il sindaco Beppe Sala, "non sarà una partita semplice, ma la città ha le carte in regola: il sistema Paese ci sarà e il governo lavorerà per questo obiettivo, ventre a terra". La sfida partirà "a metà marzo quando la Gran Bretagna avrà attivato" la procedura per l'uscita dall'Unione Europea.
Il ruolo di Milano, ha continuato Gentiloni è centrale nel futuro italiano perché "in modo particolare nella sua capacità di essere assieme una città molto attraente per gli investimenti, i flussi turistici e gli studenti. E' una città accogliente, è nella sua tradizione, il 10 per cento dei milanesi fanno volontariato un momento in cui essere accoglienti è così importante se vogliamo conservare quei lati della società aperta e innovativa di cui Milano è simbolo. E' una città affidabile, che se prende un impegno lo mantiene".