Gavirate, arrestato imprenditore per atti persecutori e violenze nei confronti dell’ex moglie
Dovrà scontare una condanna a 4 anni e 6 mesi di reclusione l'uomo di 50 anni arrestato dai carabinieri a Gavirate con l'accusa di violazione degli obblighi di assistenza familiare, violenza sessuale e atti persecutori nei confronti dell’ex moglie. L'imprenditore, residente a Biandronno, è finito in manette ieri mercoledì 1° gennaio, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall'ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica di Varese. I fatti, stando a quanto si apprende, risalgono agli anni 2010 e 2011 quando la coppia si era stabilita a Biandronno.
Arrestato 30enne a Chiari per tentata violenza sessuale
Solo ieri a Chiari nel Bresciano, i carabinieri hanno arrestato con le accuse di lesioni aggravate e tentata violenza sessuale aggravata un uomo di 30 anni. Quando i militari sono giunti nel suo appartamento dopo la chiamata della moglie, lo hanno trovato sul divano in evidente stato di alterazione alcolica. In casa vi era ancora il coltello che l'uomo aveva utilizzato per aggredire la moglie e minacciarla. È proprio grazie alla sua denuncia che è stato possibile arrestarlo e porre così fine alle violenze che il 30enne perpetrava nei confronti della moglie da tempo: la donna, 30 anni e incinta al quarto mese, ha infatti richiesto l'intervento dei carabinieri di Chiari per denunciare l'ennesima aggressione, questa volta conclusasi con l'arresto del marito violento.