video suggerito
video suggerito

Gattino di pochi mesi preso a fucilate nel Bresciano: si cercano i responsabili

Un gattino di pochi mesi è stato preso a fucilate nel Bresciano, in località Cave a Botticino. L’animale è stato soccorso dalla proprietaria che l’ha trovato in fin di vita: sulla vicenda indagano ora le forze dell’ordine che ipotizzano possa essersi trattato del gesto volontario da parte di qualcuno.
A cura di Chiara Ammendola
161 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Orrore nel Bresciano dove a Botticino, in località Cave un gattino di pochi mesi è stato ritrovato in fin di vita dalla sua proprietaria nei pressi della propria abitazione, dopo essere stato preso a fucilate. La donna pensando che l'animale si fosse fatto male involontariamente lo ha portato d'urgenza dal veterinario dove è stato operato. Sarebbe stato il medico però a fare l'assurda scoperta, trovando nel corpicino del felino dei pallini di piombo, sinonimo del fatto che probabilmente sia stato vittima di un vero e proprio gesto di crudeltà da parte di chi ha deciso di utilizzarlo come bersaglio per divertimento.

Per i responsabili si profila l'accusa di maltrattamento di animali

Dei fatti sono state subito informate le forze dell'ordine che si sono messe alla ricerca dei responsabili del vile gesto che hanno deciso di prendere a fucilate, presumibilmente per puro divertimento, il gattino. Intanto grazie all'operazione le sue condizioni sono migliorate: nell'incidente ha comunque riportato la frattura di femore e bacino. Il suo percorso di guarigione è ancora molto lungo. Intanto qualora dovessero esser individuati per i responsabili, oltre al reato di maltrattamento di animali, potrebbero giungere anche delle sanzioni per aver sparato in una zona abitata

161 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views