Gallignano, prete celebra messa con i fedeli: carabinieri cercano di interromperlo ma lui si rifiuta
Ha celebrato la messa in presenza dei fedeli, contravvenendo alle disposizioni in vigore per via dell'emergenza Coronavirus. Ma, davanti alla richiesta dei carabinieri di interrompere la funzione, non ha voluto sentire ragioni e si è rifiutato, proseguendo la celebrazione. Il protagonista di questo atto di disobbedienza, che è costato una multa salata, è don Lino Viola, 80enne parroco della chiesa di San Pietro Apostolo a Gallignano, una frazione di Soncino, in provincia di Cremona. Ieri mattina il sacerdote stava celebrando la messa in presenza di una quindicina di persone, tra cui i famigliari di alcune persone morte negli scorsi giorni e che sarebbero state ricordate proprio nella funzione religiosa. Il sacerdote non se l'è sentita di farli uscire dalla chiesa e ha iniziato a dire la messa, che era anche trasmessa anche in diretta su Facebook.
Il sacerdote non ha voluto sospendere la Messa: è stato multato per 680 euro
In pochi minuti la voce si è sparsa in paese e in chiesa sono arrivati i carabinieri. Un militare dell'Arma a un certo punto è anche salito sull'altare, chiedendo al sacerdote di interrompere la messa per parlare col sindaco del paese, che nel frattempo era stato avvertito di quanto stava accadendo. Ed è a quel punto che l'anziano prete ha reagito: "No scusate, io sto celebrando la Messa – ha detto al carabiniere, sempre ripreso in video -. Non rispondo al sindaco, dica che non sono disponibile perché sto celebrando". Alla fine il parroco e i fedeli sono stati multati: 680 euro la sanzione al parroco, 280 a ciascuno dei presenti: "Erano in 12, a distanza di 4 metri l’uno dall’altro e tutti con mascherina", ha detto il sacerdote, che ha chiesto a tutti i presenti di non pagare la multa e intende rivolgersi a un avvocato. Al Corriere della sera, che lo ha intervistato, il prete ha detto di essersi sentito offeso nella sua dignità, e ha annunciato che domenica prossima tornerà a celebrare nuovamente Messa.