Gallignano, il parroco multato dai carabinieri per aver celebrato messa con i fedeli: “Non pagherò”
"Non pagherò, perché quello che mi hanno contestato non è il fatto che ci fossero i fedeli. ma che stessi officiando la messa. C'è scritto nel verbale e impugnerò questo comportamento". Don Lino Viola, parroco di Gallignano nel Cremonese, ha annunciato di non voler pagare la sanzione ricevuta per avere celebrato la messa nonostante i divieti, venendo interrotto dall'irruzione dei militari.
Messa interrotta dai carabinieri, il parroco: Non pago la multa
Il sacerdote, da cui anche la Curia ha preso le distanza con una nota in cui spiega che vanno rispettati i provvedimenti dell'autorità, ha detto la sua in un'intervista a La Provincia di Cremona. I carabinieri che hanno interrotto la funzione, ha affermato il religioso,"se avessero proprio voluto multarmi per la presenza dei fedeli avrebbero dovuto farlo all'uscita della chiesa. Allora avrei pagato, ma non adesso, non quando mi si dice che non posso celebrare, e con questi modi".
L'intervento dei militari ripreso in video
Don Viola, 80enne parroco della chiesa di San Pietro Apostolo a Gallignano, una frazione di Soncino, stava celebrando la massa nella mattinata di domenica alla presenza di una quindicina di fedeli, tra cui i famigliari di alcune persone morte negli scorsi giorni e che sarebbero state ricordate proprio nella funzione religiosa. Il sacerdote non se l'è sentita di farli uscire dalla chiesa e ha iniziato a dire la messa, che era anche trasmessa anche in diretta su Facebook. I carabinieri sono intervenuti, uno di loro a un certo punto è anche salito sull'altare, chiedendo al sacerdote di interrompere la messa per parlare col sindaco del paese. L'anziano prete ha reagito: "No scusate, io sto celebrando la Messa – ha detto, sempre ripreso in video -. Non rispondo al sindaco, dica che non sono disponibile perché sto celebrando". Alla fine il parroco e i fedeli sono stati multati: 680 euro la sanzione al parroco, 280 a ciascuno dei presenti: