Futuri sposi sorpresi con una serra di marijuana in casa: nozze a rischio
Si dovrebbero sposare il prossimo sabato, ma le loro nozze rischiano di andare in fumo. E l'espressione in questo caso calza a pennello, dal momento che un 29enne e una 28enne di Casale Cremasco (in provincia di Cremona) rischiano di rovinare il giorno più bello della loro vita a causa della marijuana. Nell'abitazione dell'uomo, pregiudicato, i carabinieri hanno infatti scoperto una vera e propria serra, dove il 29enne coltivava sei piantine di marijuana. I militari avevano bussato alla porta di casa sua per notificargli degli atti, ma sono stati inevitabilmente attirati dal caratteristico odore della sostanza stupefacente.
Dalla successiva perquisizione è emerso che, oltre alle piantine e a tutto in necessario per coltivarle, l'uomo deteneva in casa anche della droga già essiccata oltre a un panetto di hashish dal peso di 66 grammi. In casa, oltre al 29enne, si trovava anche la fidanzata e futura sposa, una incensurata italiana di 28 anni. Adesso la donna si trova agli arresti domiciliari, mentre il 29enne è stato portato in carcere. Dall'interrogatorio di garanzia, che si svolgerà oggi, si capirà se il matrimonio, ffisato per le 11 di sabato nella chiesa di Vidolasco, dovrà essere rimandato oppure no.