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Furti e minacce di morte sui treni: arrestato rapinatore sulla Bergamo-Milano

Un giovane bergamasco di 21 anni è stato arrestato dagli agenti del commissariato di Treviglio per aver rapinato decine di passeggeri sulla linea ferroviaria Bergamo-Milano. Il rapinatore seriale è quindi finito agli arresti domiciliari, ed è ora in attesa del processo.
A cura di Federica Gullace
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Aveva rapinato decine di passeggeri, è per questo è stato arrestato. È successo a Bergamo, o per meglio dire sul treno Bergamo-Treviglio-Milano. Protagonista un ragazzo bergamasco di 21 anni, residente ad Alzano Lombardo, che con destrezza e disinvoltura puntava le sue vittime e le derubava di iphone, smartphone o tablet. Così lunedì pomeriggio gli agenti del commissariato di Treviglio, diretto Angelo Lino Murtas, hanno arrestato il giovane, ritenuto, dalle descrizioni fornite dalle vittime, il rapinatore seriale che da tempo infastidiva i viaggiatori che si servivano di quella linea. In particolare, dopo il fermo il 21enne è stato riconosciuto da una delle vittime, uno studente di 15 anni residente a Pioltello, che lo scorso dicembre era stato malmenato, rapinato del telefonino e minacciato di morte. Il tribunale di Bergamo ha così emesso una misura cautelare nei confronti del giovane, finito agli arresti domiciliari, in attesa del processo. Ora sono in corso le indagini per verificare eventuali altri complici.

La linea ferroviaria Bergamo-Milano si conferma tra le più insicure ed inefficienti. Dopo essere rientrata nella classifica di Legambiente per le peggiori tratte d’Italia per le carrozze sporche e sovraffollate ed i continui ritardi, la linea è stata protagonista di diversi episodi drammatici, dall’arresto di un senegalese accusato di molestie sessuali nei confronti di una 23enne alle siringhe insanguinate trovate da un passeggero sui sedili.

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