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Furti di rame: a Milano scoperte in un magazzino otto tonnellate di metallo (FOTO)

Importante operazione della polizia ferroviaria di Milano contro i furti di rame. Nel magazzino di una ditta sono state scoperte otto tonnellate di metallo: si tratta di cavi elettrici che erano stati rubati lungo le linee ferroviarie. Il titolare della ditta è stato denunciato.
A cura di F.L.
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Importante operazione della polizia ferroviaria di Milano contro i furti di rame. All'interno del magazzino di una ditta che si occupa del recupero e dello smaltimento di rottami metallici gli agenti della Polfer hanno scoperto ben otto tonnellate di rame. Il metallo era accatastato in un angolo di un capannone: si trattava di un enorme groviglio di cavi elettrici proventi di vari furti lungo le reti ferroviarie. Il materiale trovato è stato sequestrato, mentre il titolare della ditta è stato denunciato.

Denunciato il titolare della ditta che custodiva le otto tonnellate di rame

L'operazione della polizia ferroviaria rientra in una più ampia attività di prevenzione per arginare il fenomeno dei furti di cavi elettrici lungo i binari ferroviari. Operazione che finora ha raggiunto un risultato importante: tra il 2014 e il 2015 difatti i furti di rami di questo tipo si sono quasi dimezzati. I ladri di rame che tuttora operano lungo le direttrici ferroviarie, oltre a provocare un danno economico alla società Rfi, creano forti disagi alle migliaia di viaggiatori che ogni giorno usufruiscono dei mezzi di trasporto pubblico. Spesso, infatti, interruzioni e ritardi dei treni dipendono anche dai furti di cavi elettrici lungo i binari.

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