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Milano, scoperta la truffa dei finti agenti immobiliari che vendevano case di lusso

Dal gennaio 2013 al marzo 2016 hanno messo a segno 17 compravendite fittizie di immobili di lusso nei quartieri centrali di Milano, assicurandosi un guadagno di ben 2 milioni di euro. Ecco come agivano i finiti agenti immobiliari arrestati grazie alle indagini dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Milano.
A cura di Angela Marino
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Dal gennaio 2013 al marzo 2016 hanno messo a segno 17 compravendite fittizie di immobili di lusso nei quartieri centrali di Milano, assicurandosi un guadagno di ben 2 milioni di euro. È l'impresa truffaldina della banda di finti agenti immobiliari smantellata dall'attività di indagine del Nucleo Investigativo di Milano, che, questa mattina ha eseguito otto arresti. L'ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata eseguita dai Carabinieri del Comando Provinciale di Milano su ordine della locale Procura della Repubblica. L'accusa, per gli indagati è quella di associazione per delinquere finalizzata alla truffa, al falso, alla sostituzione di persona ed all’impiego di denaro di provenienza illecita.

Come accertato dalle indagini, il gruppo criminale, che poteva contare su una approfondita conoscenza del mercato immobiliare, ingannava i proprietari proponendo loro un inesistente portafoglio compratori di facoltosi stranieri. Al contrario, agli acquirenti i malviventi facevano credere di essere i proprietari degli immobili, utilizzando documenti d’identità falsificati. Una volta raggiunto il compromesso, i truffatoru sparivano dalla circolazione con le caparre, che, come accertato dalle indagini, investivano pacquistando lingotti d’oro in Svizzera.

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