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Fermato il pedofilo di Chinatown: è l’uomo dell’identikit. Accusato di violenza su bimba di 6 anni

Fermato l’uomo delle immagini e dell’identikit diffuso dalla polizia: è accusato di aver tentato di violentare una bimba di sei anni in un cortile di via Paolo Sarpi, nel cuore della Chinatown milanese.
A cura di Valerio Renzi
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È stato identificato e fermato l'uomo sospettato di essere l'autore di una violenza sessuale consumatasi nella Chinatown di Milano, su una bambina di soli sei anni. Da quanto si apprende dalle forze dell'ordine è lo stesso uomo le cui immagini, riprese da una telecamera di sorveglianza, erano state diffuse dalla questura nella giornata di ieri.

Si tratta di un cittadino italiano di cui ancora non è stata resa nota l'identità, fermato grazie a diverse segnalazioni fatte da alcuni cittadini ai numeri di telefono messi a disposizione dalla polizia. Fermata anche un'altra persona, il cui fermo però non sarebbe stato convalidato.

Violenza sessuale in via Paolo Sarpi a Milano

Gli abusi sessuali si sono consumati nella serata dell'11 settembre in via Paolo Sarpi, nel cuore della Chinatown di Milano. La bambina di sei anni, di origine cinese, è stata avvicinata dall'uomo nel cortile della sua abitazione. "Mi ha detto ‘andiamo' ma io non volevo. Non lo conoscevo. Allora mi ha preso per una spalla, mi faceva male. Mi ha fatto entrare in un portone, non di casa mia, ma in un palazzo vicino. E continuava a spingermi, fino a un cortile ", questo il racconto della bambina, successivamente sottoposta ad accertamenti alla clinica Mangiagalli. L'uomo non sarebbe riuscito a mettere in pratica il suo proposito, grazie alla reazione della giovanissima che ha iniziato ad urlare terrorizzata.

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