Europei di corsa, fa vincere il fratello per fargli dedicare la medaglia al figlioletto morto
Sta facendo il giro del web quanto accaduto domenica agli Europei di corsa in montagna che si sono disputati ad Arco, in provincia di Trento. La notizia non è tanto la vittoria di un atleta italiano, Martin Dematteis, ma come questa è arrivata. E cioè con un gesto d'amore del fratello gemello di Martin, Bernard, che dopo essere arrivato sul rettilineo del traguardo davanti al fratello ha deciso di aspettarlo e di fargli tagliare per primo il nastro per permettergli di dedicare la vittoria al figlioletto Matteo, morto a soli undici mesi un anno fa.
Martin e Bernard Dematteis sono originari di Sampeyre, in provincia di Cuneo, ma sono tesserati per una società sportiva bresciana, la Corrintime di Darfo Boario. Bernard non vuol sentire parlare di generosità o altruismo: ha spiegato che arrivare assieme al fratello sul traguardo era un sogno che voleva realizzare da 30 anni. Poi, lì vicino al traguardo, ha sentito dentro di sé "una tempesta di emozioni" e ha pensato che lasciarlo vincere fosse la cosa giusta da fare: "Per me ha molto più valore questo che non una vittoria con 20 secondi di vantaggio – ha spiegato Bernard, che intervistato subito dopo il traguardo ha aggiunto – Ci sono cose più importanti di un successo sportivo".
Martin Dematteis ha tagliato il traguardo assieme al fratello, entrambi avvolti dal tricolore italiano. La vittoria della medaglia d'oro agli Europei non potrà naturalmente cancellare il dolore per la morte del figlioletto, ma è sicuramente un modo per rilanciare la propria carriera sportiva e forse mettersi alle spalle la tragedia: "In salita ho pensato per tutto il tempo a Matteo e a tutte le persone care che mi hanno dato la forza per fare tutto questo, oggi e nei mesi passati", ha detto Martin, che ha ringraziato il fratello per il grande gesto d'amore.
