Eugenio Rossetti, morto a 16 anni sul campo da basket: dirigente indagato per omicidio colposo
Si sono chiuse le indagini sulla morte di Eugenio Rossetti, il giocatore di pallacanestro deceduto a 16 anni, a seguito di un malore sul campo da gioco dopo. Ora la procura di Brescia ha iscritto al registro degli indagati Derik Depolo, dirigente e responsabile amministrativo del club dove militava il giovane, con l'accusa di omicidio colposo.
Il Basket Trieste, la società dove militava il giovane, secondo non aveva fatto compiere al ragazzo la visita di idoneità sportiva dopo che questa era scaduta da tempo. Una circostanza che, secondo le risultanze investigativa, sarebbe stata fatale: Eugenio soffriva infatti di un problema cardiaco.
Era l'ottobre del 2016 quando il ragazzo si sente male sul campo di Mazzano (Brescia) durante una partita del campionato under 20 di eccellenza. Il tempo di chiedere il campo e stramazza sul parquet colpito da un infarto: inutile il successivo ricovero, Eugenio si spegneva dopo 24 ore in ospedale.