Esselunga, chiusi per lutto tutti i punti vendita: l’omaggio al patron Bernardo Caprotti

Si svolgeranno oggi in forma privava i funerali di Bernardo Caprotti, morto a 90 anni il 30 settembre scorso. Il fondatore della catena dei supermercati Esselunga si è spento dopo essersi ritirato dalla guida dell'azienda a 88 anni e aver segnato la vita economica e produttiva dell'Italia. Era il 1957 quando Caprotti inaugurava il primo supermercato italiano in viale Regina Giovanna a Milano. Da lì è ha scritto la storia della grande distribuzione nel paese.
Oggi i supermercati Esselunga rimarranno chiusi e listati a lutto, proprio per rendere omaggio a Caprotti. Con la morte del fondatore la catena da lui fondata poterebbe passare in altre mani: i gruppi Cvc e Blackstone hanno avanzato delle proposte di interesse per l'acquisto. Oggi la creatura di Caprotti conta 152 punti vendita, 22.000 dipendenti e nel 2015 ha chiuso con un fatturato di 7,3 miliardi di euro.