Ergastolano scappa dal carcere e viene arrestato in una clinica di Milano
Pietro Ballarin, sinti di 50 anni soprannominato "Ringo", è condannato all'ergastolo per l'omicidio della 14enne Manuela Petilli del 2 agosto 1993. Lo scorso 9 ottobre è evaso dal carcere di Torino approfittando di un permesso premio e ieri pomeriggio è stato ritrovato a Milano all'ospedale San Giuseppe in via San Vittore, dove si è presentato per un problema alle gambe. L'uomo è stato arrestato dagli agenti della squadra mobile del capoluogo lombardo e riportato a Torino. Alla direzione del carcere aveva chiesto un permesso per poter partecipare ad una messa, inventata, per sua sorella che si sarebbe dovuta tenere il 9 ottobre.
Nel 1993 Manuela Petilli fu rapita da Ballarin, portata in casolare nelle campagne di Ivrea e violentata. Poi fu uccisa e bruciata. Nel 1985 Ballarin rapì e tentò di uccidere, in concorso con il fratello, due bambini di dieci anni dopo averli legati a un albero e seviziati al volto e alla gola con un coltello. L'uomo, secondo gli inquirenti, abusò sessualmente della bambina.