Enrico e Milena, i due educatori dell’asilo delle violenze. Lei: “Questo è il mio metodo”
"Io dico solo che ho trascorso quattro giorni in carcere, ma ora sono libero: ci sarà un perché. Non voglio dichiarare null'altro tanto la verità e tutto il resto verranno a galla". Enrico Piroddi, 35 anni, era il titolare dell'asilo Baby World Bicocca a Milano. E' stato arrestato mercoledì con l'accusa di maltrattamenti aggravati nei confronti dei bambini e poi rilasciato. Il giudice Stefania Pepe ha convalidato l'arresto, ma per ora, in attesa del processo, ha pensato che per Piroddi possa essere sufficiente un anno di divieto di lavoro nel suo asilo.
Insieme a lui è finita in manette la sua compagna, Milena Ceres, 34 anni, che era anche la coordinatrice dell'asilo. "Lei è invece ai domiciliari, ed è anche troppo", dice Piroddi alle telecamere. Ceres è stata ripresa dalle telecamere di sicurezza, installate dai carabinieri in seguito ad una denuncia, mentre dava un morso ai bambini. Dopo aver visto quella scena in diretta, i militari hanno immediatamente fatto irruzione nella struttura e l'hanno arrestata. "Nella sua lucida follia lei è convinta di quello che fa. Lo ha ripetuto più volte che i bambini hanno bisogno di essere educati con grande severità e durezza", ha raccontato a Il Giornale uno degli investigatori che hanno interrogato la donna. "Milena Ceres ha ribadito che tutto quello che faceva, quindi anche il morso, era parte integrante di quel sistema educativo da lei applicato per stimolare la crescita dei piccoli. A quel punto abbiamo pensato che forse andava sottoposta a perizia psichiatrica", racconta ancora il militare.
L'assessore Scavuzzo: "Sconvolti, controlli in tutti gli asili"
"Siamo sconvolti ed anche profondamente arrabbiati per la vicenda dell'asilo nido della Bicocca. Quanto accaduto tra quelle mura è inaccettabile. I servizi all'infanzia sono sempre stati un vanto della città di Milano e continueranno ad esserlo. Per questo abbiamo deciso non solo di costituirci parte civile nel processo che seguirà la chiusura delle indagini ma anche ho dato disposizioni affinchè siano intensificati i controlli in tutte le strutture private accreditate", ha dichiarato il vicesindaco e assessore all'Educazione del Comune di Milano, Anna Scavuzzo.