Emergenza smog a Milano, da oggi divieto di circolazione per i veicoli diesel Euro 4
Scattano alle 8.30 di oggi, mercoledì 15 gennaio, i nuovi divieti di circolazione a Milano, attanagliata da quella che l'assessore alla Mobilità Marco Granelli ha definito "emergenza smog". "La sequenza di superamenti dei livelli limite di Pm10 nell'aria è allarmante", ha detto in una nota Granelli, anticipando l'entrata in vigore delle misure di secondo livello del "Protocollo regionale sulla qualità dell'aria" previsto da Regione Lombardia. Nonostante i divieti già in vigore da giorni la concentrazione di polveri sottili nell'aria non accenna a diminuire, e resta ben al di sopra della soglia fissata per legge a 50 microgrammi per metro cubo. Palazzo Marino ha quindi deciso che da oggi sarà vietata la circolazione per i veicoli privati (quelli per il trasporto persone) fino a diesel Euro 4 e dei veicoli merci fino diesel a Euro 3. Lo stop durerà dalle 8.30 alle 18.30 tutti i giorni, inclusi sabato, domenica e festivi. Divieto di circolazione anche per i veicoli commerciali diesel Euro 4 tutti i giorni, dalle 8.30 alle 12.30. Le misure di secondo livello del Protocollo aria prevedono inoltre maggiori restrizioni per gli impianti di riscaldamento: è vietato l'utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa con prestazioni energetiche e ambientali inferiori alla classe 4 stelle, ma solo dove vi siano impianti di riscaldamento alternativi.
Si confida nel meteo: ma la pioggia arriverà solo nel weekend
L'assessore Granelli chiede aiuto al governo, alla Regione e all'Unione europea: "È evidente a tutti che le misure straordinarie non sono risolutive del problema di accumulo delle polveri nei periodi più critici dell'anno. Servono misure strutturali", ha spiegato Granelli, citando per evidenziare l'impegno del Comune l'introduzione a partire dallo scorso anno di Area B, la grande zona a traffico limitato che riguarda il 72 per cento del territorio comunale milanese. Da sola, tuttavia, Area B (che si aggiunge ad Area C) non basta: motivo per cui in questi giorni si confida nel meteo. Secondo le previsioni, però, le prime precipitazioni che potrebbero aiutare ad abbattere la concentrazione di polveri sottili nell'aria arriveranno solo nel fine settimana: fino ad allora, i milanesi dovranno continuare a respirare aria inquinata.