Elezioni comunali Pavia 2019: tutti i candidati sindaco, come si vota e l’orario dei seggi
Il 26 maggio 2019 anche Pavia sarà tra i comuni chiamati al voto per le elezioni comunali, in concomitanza con le europee. Sono sei i candidati sindaco tra cui i cittadini pavesi potranno scegliere: Fabrizio Fracassi proverà a riportare dopo cinque anni il centrodestra al governo della città. Il Pd candida Ilaria Cristiani dopo la rottura con l'ex primo cittadino Massimo Depaoli, che ha deciso di correre da solo con una sua lista civica. Gli altri candidati sono Vincenzo Nicolaio per il Movimento 5 Stelle, Stefano Spagoni con la lista Italia in Comune, Paolo Cattaneo per Rifondazione comunista.
Chi sono i sei candidati alle comunali di Pavia
La corsa per Palazzo Mezzabarba si è aperta a marzo con le dimissioni a sorpresa del sindaco uscente Massimo Depaoli, 59 anni, che ha lasciato l'incarico in polemica con il suo stesso partito, il Pd. All'origine del gesto c'è la decisione dei dem di non ricandidare Depaoli, che ha quindi scelto di correre con la sua lista Cittadini per Depaoli.
Al posto dell'ex primo cittadino il centrosinistra ha deciso di candidare Ilaria Cristiani, 48 anni, supportata da Pd, +Europa e dalla lista civica Pavia a colori. Laureata in ingegneria, Cristiani è assessore uscente all’Ecologia e alle politiche giovanili. In primo piano nel suo programma ci sono innovazione, sostenibilità e ambiente.
Il candidato per la coalizione di centrodestra è Fabrizio Fracassi, 61 anni, ex assessore all'Urbanistica della giunta di Alessandro Cattaneo: è sostenuto da Lega, Forza Italia, Fratelli d'Italia, dalla lista civica Pavia Prima e da Pavia Ideale, costola locale del movimento lanciato dal governatore lombardo Attilio Fontana. Tra le sue priorità, Fracassi ha indicato la sicurezza sul territorio, il lavoro e le imprese, il rilancio delle eccellenze cittadine.
Corre in solitaria, come da tradizione, il Movimento 5 Stelle, che ha scelto Vincenzo Nicolaio, 68 anni, architetto e presidente dell'associazione "Pavia monumentale". Paolo Cattaneo, 55 anni, è il candidato di Rifondazione Comunista: ricercatore all’Istituto nazionale di fisica nucleare e docente a contratto di fisica all’università di Pavia, nel 2016 rimase ferito negli scontri tra la polizia e gli antifascisti che manifestavano contro un corteo dell'estrema destra. Ambiente, cultura e digitalizzazione sono tra le priorità indicate da Stefano Spagoni con la lista Italia in Comune.
Come si vota alle elezioni comunali a Pavia
Le operazioni di voto si terranno dalle 7 alle 23 e, se nessun candidato dovesse ottenere la maggioranza assoluta delle preferenze al primo turno, il ballottaggio tra i due più votati si terrà il 9 giugno.
Pavia è un comune con più di 15 mila abitanti e quindi la legge elettorale prevede che gli elettori potranno mettere il segno sul nome del candidato sindaco o sulla lista che lo supporta, esprimendo fino a due preferenze nel rispetto della parità di genere (un uomo e una donna). È permesso anche il voto disgiunto.
Alle liste della coalizione del sindaco eletto vengono assegnati almeno tre quinti dei seggi, secondo un meccanismo maggioritario pensato per assicurare una maggiore governabilità. Il restante 40 per cento dei seggi viene assegnato con metodo proporzionale e con una soglia di sbarramento al 3 per cento.
Come è andata alle comunali del 2014
Nelle elezioni comunali del 2014 Massimo Depaoli si era affermato a sorpresa contro il sindaco uscente, Alessandro Cattaneo, con il 53% delle preferenze al ballottaggio. Il candidato del centrosinistra era riuscito a ribaltare l'esito del primo turno, che vedeva Cattaneo, sostenuto da tutto il centrodestra, in netto vantaggio con il 46,7 per cento contro il 36,4 per cento dello sfidante. Molto distaccato il candidato del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Polizzi, con il 7,5 per cento.
Polemica tra Pd e Salvini per le frasi su piazzale Loreto
La campagna elettorale cittadina è arrivata sulle cronache nazionali per un post del candidato consigliere dem Ottavio Giulio Rizzo, che ha criticato duramente il ministro dell'Interno Matteo Salvini, dopo il discorso di quest'ultimo a Forlì sul balcone del municipio, con richiamo a Benito Mussolini. "Oh, se ci tiene tanto a rievocarlo, tenga presente che piazzale Loreto verrà finalmente trasformata in una piazza pedonale…", ha attaccato il candidato del Pd a Pavia. Salvini ha risposto minacciando querele: "Post di candidato ‘democratico' a Pavia. Bacioni e querela". L'esponente Pd ha poi rimosso il post.