Elezioni comunali a Cormano, il Pd accusa: “Esponente di Casapound nella lista Lega”
In vista delle elezioni comunali in arrivo a fine mese la piccola cittadina di Cormano, alle porte di Milano, continua a far parlare di sé. Dopo il caso del consigliere Gianluca Magni e del suo soprannome ispirato a Matteo Salvini, spunta quello di un presunto esponente di CasaPound candidato nella lista della Lega a sostegno della candidatura a sindaco di Luigi Magistro. A denunciato è Silvia Roggiani, segretaria metropolitana del Pd, attraverso un comunicato stampa diffuso sul suo blog nel quale ha sottolineato come l'esponente nel 2018 in merito alle elezioni politiche del 4 marzo, fu referente di CasaPound per quanto riguarda la richiesta di spazi pubblici per la propaganda. Secondo Silvia Roggiani si tratta di un'evidenza che non può non far scaturire una presa di posizione da parte dei partiti che compongono la coalizione che sostiene il sindaco candidato di destra, come Forza Italia e Fratelli d'Italia: "È evidente che la fedeltà e il rispetto della nostra Costituzione non rientrano nelle prerogative della Lega – le accuse della segretaria metropolitana del Pd – che arriva perfino a candidare un esponente di CasaPound nella propria lista".
Ennesimo sdoganamento del movimento neofascista da parte del Carroccio
E poi le accuse alla Lega rea, secondo Roggiani, di aver sdoganato tutti i movimenti e partiti "vicini alla galassia neofascista". Sulla questione è intervenuto anche il segretario cittadino di Cormano Giordano Ghioni che si è detto preoccupato per lo scivolamento verso l'estrema destra della coalizione di centrodestra: "La presenza di un esponente di CasaPound non è un fatto folkloristico da archiviare come una bizzarra anomalia del momento – ha commentato Ghioni – quanto piuttosto un segnale preoccupante delle infiltrazioni neofasciste nel tessuto democratico della città". Secondo il segretario cittadino si tratta di un oltraggio alla memoria dei caduti nella guerra di Liberazione oltre a poter rappresentare un pericoloso precedente per l'intera comunità.