È morto Andrea Poffe, fondatore della palestra Zero Gravity di Milano: “Lascia un vuoto incolmabile”
È morto improvvisamente a Milano Andrea Poffe, 40 anni, imprenditore e fondatore della palestra Zero Gravity. Aveva studiato ad Harvard e ottenuto un incarico prestigioso a Wall Street, poi la scelta di cambiare vita e provare a realizzare il suo sogno. Tornato a casa, nel 2017 aveva fondato l'innovativo centro sportivo dedicato alle discipline acrobatiche, agli sport di freestyle e al parkour. Poffe è morto per cause non legate al coronavirus.
Morto Andrea Poffe, lutto alla Zero Gravity
La scomparsa, avvenuta qualche giorno fa, è stata annunciata dalla pagina di Zero Gravity con un post. "Nessuna parola riesce ad esprimere il dolore che ci ha colti alla notizia della sua scomparsa. Andrea, l’uomo e l’amico, ci ha lasciato. Una persona perbene, che ha fatto della propria passione per lo sport non solo una professione, ma un punto di riferimento per le nuove generazioni, uno spazio in cui ognuno può sentirsi parte di una grande famiglia – si legge – Gli saremo per sempre riconoscenti per quello che ha fatto: la sua umanità, responsabilità e visione imprenditoriale devono essere per noi un esempio per continuare ad andare avanti uniti. Questo sarà il modo migliore per onorare la sua memoria. Oltre a lasciare un vuoto incolmabile in Zero Gravity, Andrea lascia una incredibile famiglia alla quale ci stringiamo tutti con grande affetto".
Il saluto del municipio 3 di Milano
"In questi anni abbiamo avuto modo di collaborare in tante iniziative", lo ha ricordato l'assessore del Municipio 3 Massimo Scarinzi. "Dal 2012 era presenza fissa al Miglio di Sport. Soprattutto Andrea era una persona brillante e geniale", ricorda l'assessore "con lui nacque l’idea di una palestra unica in Europa, proprio qui a Città Studi. Il suo obiettivo era di continuare, di aprirne altre. Ha tracciato una strada importante e fondamentale per lo sport a Milano. Spero che presto, al termine di questa emergenza, potremo ricordarlo come merita".