Dramma a Cremona: papà uccide la figlia di 2 anni in casa a coltellate e poi tenta suicidio
Orribile ritrovamento nelle scorse ore in un'abitazione di Cremona. Una bambina di appena due anni è stata trovata senza vita in una pozza di sangue nell'appartamento in cui vive il padre, un 27enne ivoriano. La piccola è stata uccisa a coltellate in casa. Accanto al suo corpicino i carabinieri accorsi sul posto hanno rivenuto il genitore a sua volta ferito da una coltellata. L'uomo, identificato come Jacob Danho Kouao, è stato soccorso dal personale del 118 e trasportato in ospedale dove è stato ricoverato. L'uomo però è in stato di arresto e viene ora piantonato dai militari in attesa dell'interrogatorio dell'autorità giudiziaria. L'ipotesi più accreditata dagli inquirenti in questo momento, infatti, è quella di un omicidio-tentato suicidio e cioè che a uccidere la piccola sia stato lo stesso uomo che poi avrebbe tentato il suicidio con la stessa arma bianca. Secondo le prime informazioni, l'uomo si sarebbe inferto una coltellata al ventre e sarebbe in gravi condizioni.
Il dramma si è consumato nel tardo pomeriggio di sabato 22 giugno in un'abitazione di via Massarotti a Cremona. Quando sul posto sono intervenuti i soccorsi medici del 118, per la piccola ormai non c'era più nulla da fare. Soccorso e trasportato in ospedale invece il genitore. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Cremona, la piccola vittima del dramma non viveva col padre ma con la madre dopo che i due genitori si erano separati. La piccola era stata affidata temporaneamente dalla madre al padre per la giornata di oggi. Dalle prime informazioni, pare che l'uomo, di professione operaio, non avesse accettato la separazione dalla moglie ma nulla lasciava immaginare un epilogo così drammatico. I vicini di casa hanno riferito che l'uomo era andato ad abitare in zona da circa un mese ma non aveva rapporti con il vicinato. Prima della scoperta della tragedia, dalla casa hanno sentito la piccola urlare.