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Dopo la montagna di rifiuti, nel lago d’Iseo trovato anche un cimitero di auto

Continua l’ispezione da parte del nucleo sommozzatori dei carabinieri del fondale del lago d’Iseo: dopo la montagna di rifiuti scoperta lunedì 30 settembre, quest’oggi i militari hanno individuato al largo di Castro, in provincia di Bergamo, un cimitero di auto con diverse vetture abbandonate lì ormai da anni.
A cura di Chiara Ammendola
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Immagine di repertorio
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Continua l'ispezione nei fondali del lago d'Iseo da parte del nucleo carabinieri subacquei che lunedì hanno iniziato un'operazione di immersione per individuare i rifiuti presenti nelle acque del Sebino. E così, dopo i resti di lavorazione della gomma e i residui bellici delle scorse ore, quest'oggi i militari hanno individuato anche diverse carcasse d’auto. Un vero e proprio cimitero di vetture che giace sul fondo del lago nella zona di Castro, in provincia di Bergamo.

Solo poche ore fa i carabinieri avevano individuato una montagna di rifiuti alta una quarantina di metri davanti al Corno di Tavernola, nella Bergamasca. Si tratta di una ispezione ad hoc iniziata nella giornata di lunedì 30 settembre nell'ambito di una nuova campagna di monitoraggio ambientale promossa dal comando provinciale dei Carabinieri di Bergamo, insieme con la Prefettura e le autorità competenti in tema ambientale. L'obiettivo dell'ispezione del fonale del lago d'Iseo è capire innanzitutto quali tipi di rifiuti sono presenti sul fondale del Sebino, e per farlo è fondamentale iniziare un'analisi. Poi i risultati delle ispezioni saranno consegnati alla Procura di Bergamo, che potrà decidere se recuperarli o lasciarli dove sono.

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