Dopo 25 anni di botte e maltrattamenti fa arrestare il marito violento

Più di metà della vita passata a fianco ad un uomo violento. Dopo 25 anni di maltrattamenti e botte, umiliazioni e bugie con medici e parenti, una donna di 44 ani di Rho (Milano, ha trovato finalmente il coraggio di denunciare il marito 46enne, finito in manette con l'accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni gravi. La donna aveva sempre resistito e subito, soprattutto per paura di ulteriori ritorsioni, anche sui figli. Ma dopo l'ultimo violento pestaggio avvenuto di fronte ai figli, per cui è finita per l'ennesima volta, ha deciso di dire basta, cominciando a temere per la sua stessa vita.
Da quanto appurato dagli investigatori di polizia, che hanno arrestato l'uomo lo scorso giovedì, botte e violenze erano ormai la quotidianità, per non parlare delle violenze psicologiche e i divieti, di parlare e di uscire. Tanto che la 44enne era finita in ospedale una decina di volte negli ultimi anni, una con una prognosi di 45 giorni per con denti rotti e costole fratturate per i calci e i pugni.