video suggerito
video suggerito

Donna incinta fermata in Stazione Centrale: è una borseggiatrice. Deve scontare 9 anni

Una donna di nazionalità bosniaca di 33 anni, incinta, è stata fermata dalla polizia alla Stazione Centrale di Milano: quando l’hanno portata in commissariato, gli agenti hanno scoperto che si trattava di una borseggiatrice sulla quale pendeva una condanna a 9 anni e tre mesi di carcere. La donna è stata accompagnata a San Vittore.
A cura di V. P.
316 CONDIVISIONI
Immagine

Gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato una donna incinta, rivelatasi essere un'abile borseggiatrice. A notare la donna, una 33enne di origine bosniaca che era evidentemente in attesa di avere un bambino, sono stati gli agenti della Polfer in servizio alla Stazione Centrale di Milano: quando i poliziotti si sono avvicinati alla donna, che stava per salire su un treno Frecciarossa diretto a Venezia – già fortemente sospettata di essere una borseggiatrice – hanno scoperto che questa non aveva con sé i documenti. La donna è stata così affidata agli agenti della Polizia di Stato, intervenuti in stazione, e portata in commissariato per l'identificazione.

È qui che i poliziotti hanno scoperto il passato criminale della 33enne: l'analisi delle impronte digitali, necessaria per l'identificazione vista l'assenza dei documenti, ha svelato agli agenti che sulla donna pendeva una condanna a 9 anni e tre mesi di reclusione emessa dal Tribunale di Roma. Dopo le formalità di rito la 33enne è stata accompagnata nel carcere milanese di San Vittore.

316 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views