Donna fugge dall’Italia con figlio piccolo per unirsi all’Isis
Una donna residente da tempo in Italia ma di origine albanese sarebbe fuggita insieme al figlioletto piccolo dalla propria abitazione in provincia di Lecco per unirsi ai combattenti dell'Isis in Siria. A denunciare l'accaduto è stato il marito della donna, anche lui di nazionalità albanese, che si è presentato in caserma dai carabinieri a Lecco per segnalare la scomparsa della consorte di cui non ha più notizie. La donna avrebbe lasciato già il nostro Paese abbandonando il marito solo con le due figlie più grandi. Il caso e le relative indagini sono state affidate ai carabinieri del comando provinciale di Lecco che per il momento mantengono il più stretto riserbo sugli sviluppi del caso. Secondo quanto riporta l'Ansa, però, la decisione della donna sarebbe stata motivata anche dal denaro promesso dall’Isis. Lo Stato Islamico infatti ha fatto circolare la notizia secondo la quale sarebbero riservate delle ricompense alle donne musulmane in Europa che portano con sé i propri figli maschi da trasformare in combattenti jihadisti.