video suggerito
video suggerito

Distrugge con la fionda le auto di extracomunitari: “Per colpa loro non c’è lavoro”

A Mortara, vicino Pavia, un 53enne munito di fionda e biglie distruggeva le auto parcheggiate davanti a casa sua, credendo fossero di extracomunitari. L’uomo, disoccupato da sette anni, davanti alla polizia ha tentato di giustificarsi dicendo che è per colpa degli stranieri che in Italia non c’è più lavoro.
A cura di Federica Gullace
27 CONDIVISIONI
Immagine

Munito di fionda e sfere metalliche, un 53enne si dilettava nello sparare contro le auto parcheggiate che trovava davanti a casa sua. Il motivo? Credeva si trattassero di automobili appartenenti ad extracomunitari. È successo a Mortara, in provincia di Pavia. Protagonista un disoccupato, proclamatosi nazionalista e "vero italiano". Una sorta di patriottismo innato, il suo, che lo spingeva così a compiere quei folli gesti contro gli stranieri. Così, affacciato alla finestra della sua abitazione, con una grossa fionda in mano, è stato identificato dai militari, ai quali sul ciglio della porta, ha chiesto: "Siete italiani al cento per cento? Se la risposta è sì, vi apro. Altrimenti no!".

All’interno dell’appartamento, le forze dell’ordine hanno rinvenuto oltre duecento sfere metalliche, un arco con frecce e una carabina ad aria compressa. L’uomo, dopo aver raccontato di essere disoccupato da circa sette anni, poiché l’azienda tessile nella quale lavorava fallì anni fa per problemi economici, si è così giustificato sostenendo che il suo disagio derivi dal fatto che in Italia, le possibilità di occupazione vengono date solamente agli extracomunitari.

27 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views