Diciottenne annuncia il suicidio su Facebook: salvata in extremis, è in gravi condizioni
Annuncia il suicidio su Facebook, ma fortunatamente è stata salvata dai carabinieri che sono riusciti ad evitare il triste epilogo. La ragazza, di appena diciotto anni, è stata soccorsa e poi ricoverata al Sacco: si trova in condizioni serie ma non è in pericolo di vita ed è sotto controllo dagli specialisti del caso.
Tutto è accaduto in un appartamento di viale Certosa, nella zona nord-occidentale di Milano, non lontano dal popolare corso Sempione. Una giovane ragazza di appena diciotto anni, originaria dell'Ecuador, si era sfogata su Facebook, annunciando il suo imminente suicidio. A quel punto, ha ingerito numero pastiglie di Tavor, il popolare psicofarmaco con benzodiazepine utilizzato come calmante e sedativo, per tentare di togliersi la vita.
Fortunatamente, però, il suo ultimo sfogo è stato notato da diversi amici, tra cui una sua conoscente residente nel vercellese, la quale ha immediatamente avvisato i carabinieri. La ragazza, risultata poi essere una diciannovenne italiana amica della giovane ecuadoriana, non conosceva però l'indirizzo civico dell'appartamento dove risiedeva la ragazza, e così i militari hanno letteralmente "vagato" per un'ora lungo il vialone, sul quale si trovano oltre trecento numero civici.
Provvidenziale, a quel punto, è stato l'utilizzo di Facebook: attraverso il popolare social network, infatti, i carabinieri sono riusciti a rintracciare l'ex-fidanzato della ragazza, che ha fornito loro il numero di cellulare della giovane. A quel punto i militari l'hanno intrattenuta a telefono nonostante la ragazza fosse notevolmente agitata, facendola affacciare alla finestra di casa (che è risultata essere al quarto piano di un condominio), permettendo così ad una delle varie gazzelle in zona di trovarla e salvarla. Trasportata d'urgenza all'ospedale Sacco di Milano, la giovane è in condizioni serie ma non in pericolo di vita.