Del Bono: “Bresciani, rispettiamo i morti e restiamo a casa: viviamo una libertà responsabile”
Con un video messaggio pubblicato ieri sera, venerdì 8 maggio, su Facebook, il sindaco di Brescia Emilio Del Bono ha invitato tutti i suoi concittadini "di rispettare le disposizioni" e non uscire di casa se non per motivi validi. Questo perché, giunto alle porte del weekend, temeva che le persone potessero riversarsi in strada o nei parchi dimenticandosi dell'emergenza sanitaria tuttora in corso.
Il sindaco Del Bono: Momento per libertà responsabile
"Per favore, non uscite a vanvera: rispettate voi e gli altri". Questa la direttiva di Del Bono ai bresciani, pregati di indossare "la mascherina quando non correte". Il primo cittadino bresciano ricorda a tutti che "le disposizioni sono chiare: si esce per fare la spesa, trovare un parente o un affetto, ma non per farsi un giretto. La passeggiata va fatta per attività motorie". In molti, forse troppi, e in diversi angoli d'Italia, hanno vissuto questi primi giorni di fase 2 come fosse un "liberi tutti", ma il sindaco di Brescia, rivolgendosi ai suoi concittadini, assicura che "il rischio è ancora elevato, che il numero dei contagi è ancora serio e che il numero dei contagiati, siano essi asintomatici o sintomatici in maniera non grave, è ancora molto numeroso". Del Bono ricorda quindi che "il rischio di una seconda ondata lo percepiamo", rivelando che "i medici mi chiedono di dirvelo". Con la riapertura dei parchi, osserva poi il sindaco di Brescia, occorre gestire meglio le aree verdi e con maggiore intelligenza e responsabilità. Per questo Del Bono fa leva sui sentimenti feriti dei bresciani: "Abbiamo sofferto troppo – ha detto -. Troppe le persone passate dagli ospedali: molte sono finite in terapia intensiva e moltissime non sono più tornate. Facciamo questo gesto di responsabilità per loro che non ci sono più e chi è ancora malato. Questo è il momento di una libertà responsabile", ha infine concluso.