Dal 2017 stop a 7mila automobili nell’Area C: il piano per ridurre il traffico in centro
La giunta di Beppe Sala ha presentato il piano pensato per ridurre il traffico in centro legato ai cantieri della metropolitana M4. Da febbraio 2017 l'accesso nell'Area C, la zona a traffico limitato, sarà vietato anche ai veicoli Euro 4 diesel per il trasporto persone, senza filtro anti particolato, con deroga esclusiva per i residenti e le forze dell'ordine. I veicoli euro 4 diesel per il trasporto delle merci avranno divieto di accesso a partire dal 15 ottobre 2017. I veicoli euro 3 diesel dei residenti potranno invece accedere gratuitamente solo per 40 volte in Area C fino al 15 ottobre 2017, poi non potranno più circolare. Da febbraio 2017 pagheranno l'accesso all'Area C anche i veicoli a Gpl e a metano. Continueranno ad entrare gratis solo le vetture elettriche e ibride. Il Comune stima che il provvedimento diminuirà gli ingressi di auto nel centro di Milano dell'8 per cento rispetto a oggi, cioè circa 7mila ingressi.
"Lavoriamo per rendere più facile la vita ai milanesi che si muovono, districandosi nel traffico congestionato a causa dei cantieri della M4, tenendo fermo l’obiettivo finale: la riduzione del numero delle auto che girano in città. Per decongestionare il traffico non c’è una soluzione definitiva, ma azioni sul lungo periodo combinate ad azioni contingenti. Per questo interveniamo chiedendo un sacrificio a tutti: ai commercianti, ad alcune categorie di vetture. E quando possiamo aiutare, ad esempio riaprendo piazza Castello ai residenti, lo facciamo", ha spiegato il sindaco di Milano.
Parcheggi: riduzione delle strisce blu
Per quanto riguarda i parcheggi, la giunta intende proporre "la riduzione delle strisce blu e un migliore utilizzo dei parcheggi sotterranei utilizzati al 30 per cento". Il sindaco Sala ha citato l'esempio di corso Matteotti . "Nelle grandi città europee è difficile che si possa parcheggiare a 200 metri in linea d’aria dal Duomo. Dobbiamo cominciare a lavorare perché chi arriva in centro vada nei parcheggi interrati. Ci vuole tempo, ma se penso a corso Matteotti, con i posteggi su entrambi i lati, non mi sembra un esempio perfetto di quello che vogliamo che Milano sia".
