Da oggi disponibili 200mila mascherine gratis in tutte le edicole della Lombardia
Sono arrivate questa mattina le quasi 200mila mascherine in tutte le edicole della Lombardia: ognuna della 3.000 attività presenti sul territorio lombardo avrà a disposizione 50 mascherine da distribuire alla popolazione più bisognosa. Ad annunciarlo è l'assessore lombardo al Territorio e Protezione civile, Pietro Foroni che ha spiegato che i 200mila pezzi si aggiungono 3 milioni e 300mila mascherine in distribuzione a Comuni e farmacia: "Si tratta di un risultato reso possibile dall'impiego volontario e gratuito dell'infrastruttura ‘PrimaEdicola di m-dis' che ringrazio fortemente e dalla collaborazione dei distributori locali e degli edicolanti lombardi e delle loro principali associazioni di categoria tra le quali Snag e Fenagi: a tutti loro va un grandissimo ringraziamento da parte di Regione Lombardia". L'assessore Foroni ha invitato le edicole a dare la precedenza alle persone più fragili: "Se tutto funzionerà a dovere, questo non resterà un esperimento isolato", ha concluso.
A Milano boom di domande per i buoni spesa
Intanto a Milano continuano senza sosta le richieste dei buoni spesa da parte della cittadinanza: nel primo giorno di apertura del form online sono state oltre 5.500 le domande per i buoni spesa per l'emergenza coronavirus messi a disposizione del Comune di Milano. L'enorme mole di accessi al sito da parte di persone interessate agli aiuti alimentari, che Palazzo Marino ha incrementato con i fondi messi a disposizione dal governo, ha mandato in tilt il sito del comune. A Milano saranno circa 20mila le famiglie che potranno ricevere aiuti sotto forma di voucher o di derrate alimentari fino alla metà di giugno, come ha spiegato a Fanapage.it l’assessore milanese alle Politiche sociali, Gabriele Rabaiotti. Circa 3mila nuclei erano già aiutati dalla rete di volontariato cittadina, ma ora riceveranno più cibo (da 8 a 10 kg ogni settimana). Altri mille che erano già in lista d’attesa. Altre 10-15 mila famiglie saranno individuate tra quelle monoreddito, con priorità per chi ha impieghi precari, figli a carico e affitto o mutuo da pagare. Sono disponibili 5 milioni di euro.