Crollo cavalcavia Lecco SS36, aperta inchiesta per omicidio e disastro colposo
Si indagherà su ipotesi di omicidio e disastro colposo per chiarire le circostanze che hanno portato al crollo del cavalcavia ieri sulla superstrada SS36 Milano-Lecco e che ha provocato una vittima e alcuni feriti. Il procedimento della procura di Lecco, allo stato, è iscritto al cosiddetto ‘modello 44' quindi non ci sono iscritti nel registro degli indagati che avverrà quando saranno necessari degli accertamenti irripetibili.
Disposto dalla magistratura il sequestro dell'autoarticolato che è piombato sulla statale 36 e dell'intera struttura caduta. Sono già stati individuati degli ingegneri civili che analizzeranno i materiali con cui è stato realizzato il cavalcavia e faranno dei calcoli per verificare la sua resistenza al peso. Verifiche saranno effettuato anche sull'effettivo peso del trasporto eccezionale che ieri percorreva il cavalcavia e che potrebbe averne causato il crollo: l'autoarticolato pare non avesse le autorizzazioni necessarie.
Governo: "Commissione di inchiesta sul crollo"
Il Governo istituirà una commissione d'inchiesta sul crollo del cavalcavia nel lecchese. Lo anticipa il viceministro alle Infrastrutture, Riccardo Nencini: "Stiamo costruendo una commissione d'inchiesta per capire dove stanno le responsabilità" spiega Nencini.