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Cremona, si aggrava il bilancio dell’incidente sulla A21: le vittime diventano tre

Diventa ancora più pesante il bilancio dell’incidente stradale avvenuto mercoledì pomeriggio sull’autostrada A21 all’altezza di Cremona: giovedì è morta la donna rimasta ferita gravemente nell’impatto tra tre camion e due auto. Le vittime dell’incidente salgono così a tre.
A cura di F.L.
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Diventa ancora più pesante il bilancio dell'incidente stradale avvenuto mercoledì pomeriggio sull'autostrada A21 Piacenza-Brescia, a pochi metri dal casello di Cremona. La persona che era rimasta ferita in maniera grave nell'impatto che ha coinvolto tre camion e due auto, infatti, purtroppo non ce l'ha fatta ed è morta giovedì mattina. Le vittime dell'incidente salgono così a tre: si tratta dell'autotrasportatore Alfredo Fioravanti di Avenza, in provincia di Massa Carrara, di Michela D'Annunzio, 40enne di Leno in provincia di Brescia, e di Maria Grazia Tomasini, 42enne anche lei di Leno e ultima ad aggiungersi alla lista delle vittime.

Incidente sull'autostrada A21 a Cremona, tre vittime

Maria Grazia Tomasini si trovava a bordo della Renault Clio sulla quale viaggiavano anche il marito, che era alla guida e ha subito ferite guaribili in 50 giorni, e Michela D'Annunzio, deceduta sul colpo. La Clio è stata l'ultima vettura coinvolta nella carambola, innescata dal tamponamento tra un camion carico di sale e una Citroen C4. L'auto a sua volta aveva colpito un altro camion e poi un'autocisterna, che si era incendiata ed era andata a finire contro la Renault. La 42enne Tomasini era stata estratta ancora viva dalle lamiera della Clio, ma le sue condizioni erano apparse subito disperate. La donna è morta all'ospedale Maggiore di Cremona.

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