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Cremona, parroco derubato mentre dice la messa

Don Natale Grassi Scalvini, un parroco di Crema, dopo aver celebrato come ogni domenica la messa serale è rientrato nel suo appartamento, di fronte alla parrocchia, e l’ha trovato svaligiato: i ladri hanno rubato 5mila euro in contanti.
A cura di Federica Gullace
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Sembrava una giornata come tante quella di don Natale Grassi Scalvini, che domenica scorsa celebrava come di consueto la messa domenicale delle 18, nella chiesa di San Bernardino a Crema, in provincia di Cremona. Terminata la celebrazione ed uscito dalla chiesa intorno alle 19.30, però, ad aspettarlo vi era una brutta sorpresa: dei ladri avevano, infatti, fatto irruzione nel suo appartamento, sito proprio dinanzi alla parrocchia. "Penso che sia gente che conosce i miei movimenti e che sia anche bene organizzata visto che è riuscita a neutralizzare, probabilmente con uno scanner, il sistema d’allarme", ha detto il parroco, raccontando che già la settimana precedente il sistema era scattato senza un apparente motivo. Proprio per tale ragione ora don Natale ha motivo di credere che i malviventi avessero già provato a fare irruzione nella sua abitazione: "Forse i ladri hanno fatto una prova e poi sono riusciti a neutralizzarlo". Una volta dentro i banditi si sono indirizzati verso la cassaforte, ma dopo essersi accorti che dentro non c’era nulla, hanno messo a soqquadro l’intera abitazione, fino al ritrovamento di 5000 euro, soldi che don Natale avrebbe versato in banca il giorno successivo, frutto degli incassi del teatro, delle offerte delle ultime messe e del fondo cassa per le piccole spese.

Don Natale già vittima di furti

Un episodio spiacevole che ha riunito la comunità attorno al parroco, ma che allo stesso tempo ha suscitato qualche dubbio e preoccupazione: di fianco all’abitazione, infatti, c’è la sede della Mcl, il Movimento cristiano dei lavoratori, luogo sempre piuttosto frequentato e appare strano che nessuno si sia accorto di nulla. Non è la prima volta che don Natale è vittima di questo genere di episodi: già lo scorso aprile, nel periodo pasquale, alcuni ladri avevano fatto irruzione nella stessa casa. Inoltre, alcuni malviventi avevano tentato di svuotare le cassette delle elemosine in chiesa, per poi appropriarsi del calice dorato. "Mi spiace per questi episodi, anche se sono assicurato. Questa volta mi hanno devastato la casa", ha comunicato il parroco. Ora è caccia ai ladri.

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