Cremona, morto a 59 il professor Antonello Santini, i suoi studenti: “Buono e sensibile”
È una comunità in lutto quella di Crema che ha dovuto dire addio al professor Antonello Santini, morto a soli 59 anni. A stroncare la sua giovane vita alcune complicazioni legate al Coronvirus che lo aveva portato a un ricovero in ospedale a Cremona circa due mesi fa: e così tra alti e bassi aveva superato lunghe settimane nonostante l'aggravarsi delle sue condizioni in alcuni momenti. Poi qualche giorno fa la situazione è improvvisamente peggiorata tanto da essere necessario il ricovero nel reparto di Terapia Intensiva dal quale però non è più uscito: nel pomeriggio di venerdì 29 maggio il cuore del professore si è infatti fermato lasciando nel dolore tutti quelli che lo conoscevano e amavano.
L'inizio in banca e poi la scelta dell'insegnamento
Insegnante di Economia aziendale all’istituto superiore Pacioli di Crema, Antonello Santini aveva frequentato il liceo scientifico Vittorini di Milano, dopodiché si era laureato all’Università Cattolica del Sacro Cuore, proprio in Economia. Dopo aver mosso i primi passi nel mondo del lavoro come impiegato di banca a Milano aveva deciso di seguire la sua vera vocazione, quella dell'insegnamento: era benvoluto da colleghi e studenti che nonostante il suo forte rigore lo stimavano per la sua bontà e la sua disponibilità. Gioviale, generoso e sempre aperto al confronto il professor Santini aveva ricoperto il ruolo di capogruppo della Margherita nel mandato dal 2004 al 2009 nella recente storia politica di Cremona.
Il ricordo della scuola: Un uomo d'altri tempi, elegante e sobrio
"Ho perso un fratello – afferma Giovanni Biondi, già vicepresidente della Provincia di Cremona – Antonello era una persona molto seria, per bene, molto corretto e onesto, non aveva interessi di carattere personale, era colto, sensibile alla cultura. Le sue passioni erano il calcio, la storia e la musica. Grande lettore di quotidiani, una sua caratteristica. E poi la vocazione da insegnante". "Un lord. Ecco chi era il Professor Antonello Santini. Un galantuomo, di quelli che la mia generazione ha conosciuto nei film o nei romanzi – si legge nel post pubblicato sulla pagina dell'istituto tecnico Pacioli – un uomo d’altri tempi, vestito come i professori d’altri tempi, elegante, sobrio. Gli occhi veloci, palleggiati da dietro gli occhiali trasparenti".