Cremona, addio a Cristian Perego, 20 anni, morto in un incidente. Sui social: “Addio angioletto”
Cremona si è fermata per ricordare Cristian Perego, il ventenne stroncato da un incidente stradale proprio alla vigilia delle festività natalizie. Il ragazzo, sabato mattina, si trovava a pochi chilometri da casa, nel comune di Sesto Cremonese. Poco dopo le cinque del mattino è uscito di strada mentre era a bordo della sua auto, una Ford Fiesta che è finita contro un albero. Perego, 20 anni, molto conosciuto nel cremonese, era da solo in auto. Dietro di lui, a bordo di altri mezzi, c'erano i suoi amici. A determinare la morte, forse, un malore. Non si esclude nessuna ipotesi, nemmeno quella di un improvviso colpo di sonno. Il ventenne, subito soccorso dal 118, è morto a bordo dell'ambulanza. Sui social network, in queste ore, si è scatenata una vera e propria ondata di cordoglio per il giovane che ha perso la vita. Decine di messaggi hanno invaso la sua bacheca pubblica, piena di foto che lo ritraggono sorridente, insieme ad amici e durante le partite della sua squadra di calcio del cuore: la Juventus.
"Il mio è stato un risveglio traumatico – scrive Andrea – mia mamma mi ha comunicato che te ne sei andato. Non ci ho voluto credere fino a quando con i miei occhi non ho letto la notizia che mi ha distrutto il cuore. Avevi sempre quel sorriso che tanti invidiavano. So che mi stai guardando, ma io tutto questo non lo accetto. Ciao Cris, ti voglio bene". Gli amici del ventenne hanno voluto salutare Cristian a modo loro, chi con una foto chi con un semplice messaggio di addio. "Ti voglio ricordare così Angioletto – ha scritto Martina -. Ho voluto rubare una foto, quella più sorridente che hai, per far vedere a tutti quanta allegria trasmetteva quel bel sorriso che avevi. Insegnaci a sorridere, da lassù, proprio come sapevi far tu. Qualcuno sceglie sempre gli angeli più belli, non a 20 anni però, non così". Cristian Perego, per molti, era più che un amico. Aveva frequentato la scuola edile a Cremona, adesso lavorava come operaio. Il giovane lascia entrambi i genitori.