Coworking, a Milano arriva la “Giornata del lavoro agile”
Arriva a Milano la "Giornata del Lavoro Agile", l’evento dedicato alla gestione del lavoro, coordinata e organizzata dal Comune di Milano, mercoledì 25 marzo. 140 tra enti e aziende private, tra società e imprese di tutte le tipologie, dalle grandi multinazionali a piccoli studi professionale, si incontreranno per sperimentare una diversa organizzazione del lavoro, lasciando il proprio personale libero di lavorare in luoghi diversi dalla propria postazione quotidiana. All'evento a cui parteciperanno 45 aziende, accanto ad altre già inserite all’interno di una policy, dove lo ‘smart working' è già pratica consolidata. Per questo il Comune di Milano, coordinatore e capofila nazionale per il secondo anno consecutivo, ha deciso di appoggiare l’iniziativa, che vedrà coinvolti circa 200 lavoratori e lavoratrici, i quali hanno già comunicato ai propri uffici di voler lavorare in modo "agile". Nel frattempo all'appello di Palazzo Marino hanno risposto altre importanti amministrazioni pubbliche italiane, come i Comuni di Torino, Genova, Bergamo, Cremona e la Provincia di Trento, che parteciperanno all'evento.
Un nuovo modo di vedere e intendere il lavoro
Per l’assessora Chiara Bisconti un appuntamento importante per qualità e quantità. "Il numero di adesioni, cresciute del 40% rispetto allo scorso anni, e il volume complessivo delle lavoratrici e dei lavoratori che parteciperanno già decretano il successo di questa seconda Giornata del Lavoro Agile. Abbiamo saputo intercettare un bisogno collettivo mettendolo in pratica. Milano è diventata un punto di riferimento nazionale nella visione di una nuovo modello di qualità della vita, coniugando programmazione pubblica e soluzioni individuali". Proprio come ha aggiunto l’assessore alle Politiche per il Lavoro, Cristina Tajani: "Una giornata che consentirà a molte persone di scoprire una nuova modalità di intendere e vivere il lavoro conciliando professionalità e qualità della vita attraverso il coworking. Ogni spazio di coworking si contraddistingue per uno stile e una precisa vocazione in grado di favorire l’incontro tra professionisti, interessati a sviluppare network di progettazione, relazione, idee e di lavoro". Intanto a Milano sono 15 gli spazi coworking, ambienti dallo spazio ipertecnologico, dedicato ai professionisti dell'informatica, dell’innovazione, della comunicazione per giornalisti, grafici e webdesigner, passando per lo spazio in cui le donne conciliano carriera e lavoro condividendo il nido per i bambini e altri servizi oggi certificati dal Comune, che a partire dal 25 marzo si apriranno a chiunque lo desideri, per scoprire non solo un nuovo modo di intendere il lavoro ma soprattutto di condividere idee, tempo ed esperienze. Per l'occasione la piscina comunale Cozzi si aprirà al ‘lavoro agile': qui sarà allestita una vera e propria ‘isola digitale’ per lo "smart working", caratterizzate da un design di alto livello e dotate di connessione wi-fi, a disposizione gratuita di chi frequenta la piscina e di chiunque desideri sperimentare nuovi modi e luoghi di lavoro.