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Cosa vedere a Cremona in un giorno: nella città medievale sulle orme dei grandi artisti

Armonica e sinuosa come le melodie suonate dal violino del celebre Stradivari che qui vi nacque. Irresistibile come il torrone che qui è stato inventato, romantica come i luoghi che la rappresentano: ecco sette buone ragioni per fare una gita nella città della musica.
A cura di Arianna Esposito
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Adagiata sulla riva sinistra del fiume Po, la dolcezza del suo paesaggio riecheggia e si espande come le note di uno spartito musicale. Cremona è una città in cui la musica è stata da sempre protagonista, la città ha dato i natali al famoso liutaio Antonio Stradivari, qui nacquero e si svilupparono i canoni fondamentali del melodramma e del madrigale con Claudio Monteverdi e nella seconda metà del Cinquecento, nell'Ottocento la lirica trova il suo paladino in Amilcare Ponchielli. Tradizione che è rimasta viva nel tempo e che è ben visibile in città attraverso testimonianze storiche come le botteghe dei liutai e il Museo del Violino. Ma Cremona è anche nota per essere l'undicesima città più popolosa della Lombardia e per essere la città delle tre "T" "turòon, Turàs, Tugnàs", "torrone, Torrazzo, Tognazzi" (Vi è nato l'attore Ugo Tognazzi). Insomma questa città medievale riserva tante attrazioni ai suoi visitatori che si lasceranno cullare dall'armonia delle sue strade e dal verde che la circonda, senza tralasciare una dolce sosta a base di torrone che proprio qui è nato, in occasione delle nozze tra la Duchessa Visconti e il Duca Sforza. Ecco cosa vedere a Cremona in un giorno o poco più, se conosci altre cose da fare, segnalacele.

Il Torrazzo

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Indirizzo: Piazza del Comune, Cremona

È la torre in muratura più alta d'Europa e al suo interno custodisce lo splendido e particolare orologio astronomico che venne realizzato nel 1583 da Giovanni Battista e Giovanni Francesco Di Vizioli ed è ancora oggi funzionante e viene caricato a mano in ogni singolo giorno. Il Torrazzo è senza dubbio tra le costruzioni simbolo di Cremona a cui è legata una simpatica leggenda: il torrone nacque a Cremona nel 1441 durante il matrimonio tra la duchessa Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza, duca di Milano, celebrate il 25 ottobre 1441. Si voleva celebrare un evento così importante realizzando qualcosa di unico, fu così che i cuochi confezionarono allora una specie di grosso croccante di mandorle e miele a forma di Torrazzo, il quale non ne ha preso solo l'aspetto ma anche il nome attuale di Torrone.

Duomo

È senza dubbio alcuno il luogo di culto della città. Il Duomo di Cremona dedicato a Santa Maria Assunta e si trova nel punto più alto della città. Diverse sono le curiosità che ruotano attorno questo luogo. In primis sulla controfacciata del Duomo che è interamente occupata dall'affresco del Pordenone rappresentante la deposizione dalla croce, si trova un'illusione ottica: osservando i piedi di Cristo: se vi trovate sulla sinistra vi sembrerà che il corpo stia scivolando; da davanti vi sembrerà rivolto in avanti e da destra vi sembrerà rivolto invece a destra. Ancora, all'interno della Cappella della Maddalena, si trova il dipinto de "L'Ultima Cena" in cui stranamente appare una donna che sembra avere proprio le sembianze di Maddalena.

Museo del Violino

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Orari: Da martedì a domenica dalle 10.00 alle 18.00
Indirizzo: Piazza Marconi 5, Cremona
Contatti: 0372080809- sito ufficiale

L'acustica e il design avvolgono come in un grande abbraccio musicale il visitatore. Il Museo del Violino è un vero e proprio omaggio alle sette note e e ai più noti compositori. Visitandolo, si apprendono le tecniche di costruzione degli strumenti, compresa l'osservazione degli attrezzi originali dello stesso Stradivari, per arrivare alla Stanza dei tesori, dove sono custoditi, come gioielli, i violini antichi, gli originali Stradivari, Amati e Guarneri, costruiti tra il Cinquecento e il Settecento.

Teatro Ponchielli

Indirizzo: Corso Vittorio Emanuele II, Cremona
Contatti: sito ufficiale

È intitolato al compositore Amilcare Ponchielli. Il Teatro Ponchielli, che ospita pregevoli spettacoli di lirica, è stato costruito, su disegno del dall'architetto Luigi Canonica, a partire dal 1806 sulle rovine del precedente Teatro della Società, distrutto da un incendio.

Piazza del Comune

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Fulcro di tradizione, storia, arte ed architettura che si fondono insieme per dare vita ad un'area di incomparabile bellezza. In Piazza del Comune, infatti, si possono ammirare alcuni dei più importanti monumenti di tutto il cremonese: dalla Cattedrale di Santa Maria Assunta, al Battistero fino alla Loggia dei Militi, costruzione emblema della città.

Chiesa di San Sigismondo

Indirizzo: Largo Bianca Maria Visconti, Cremona

È legata ad una romantica promessa d'amore la Chiesa di San Sigismondo è riconducibile alla figura di Bianca Maria Visconti, che la fece costruire nel 1463 sul luogo della cappella in cui nel 1441 aveva sposato Francesco Sforza. Ciò che rende interessante questo luogo, è la presenza di opere dense di mistero sia nella chiesa che negli spazi del monastero. Tra questi rientra a pieno titolo il refettorio che in seguito all'arrivo delle monache domenicane di clausura, oggi può essere visitato solo in poche occasioni e i tesori al suo interno di assoluto rilievo, diventano ancora più preziosi.

Gita sul Po

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Sono diverse le società di navigazione qualificate che offrono la possibilità di brevi crociere sul Po, per un'esperienza indimenticabile, nella natura ancora incontaminata che circonda il corso del Fiume. Qui li appassionati di pesca sportiva trovano qui il luogo ideale per cimentarsi nella pesca del pesce siluro, una specie ittica di cui le acque del fiume sono ricche.

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