Corsico, minaccia i vicini “assembrati” con un martello e aggredisce i carabinieri: arrestato
Notte di follia a Milano dove un uomo di 40 anno, armato di martello, si è scagliato contro i suoi vicini di casa rei, a suo dire, di essere assembrati, poi quando sono intervenuti i carabinieri ha aggredito anche loro prima di essere finalmente fermato e poi arrestato.
Il 40enne ha minacciato i vicini perché si erano assembrati
Teatro dell'accaduto il comune di Corsico, alle porte di Milano dove la scorsa notte l'uomo, un 40enne con diversi precedenti penali, ha aggredito i propri vicini di casa sostenendo che fossero assembrati: dopo aver gridato loro di distanziarsi, l'uomo ha impugnato un martello e prima li ha insultati e poi minacciati. A quel punto i vicini hanno allertato le forze dell'ordine e sul posto, un condominio di via Copernico a Corsico, sono giunti i carabinieri della stazione locale: al loro arrivo i militari hanno assistito alle minacce che il 40enne continuava a portare avanti nei confronti dei residenti, brandendo un martello.
Due carabinieri sono finiti in ospedale con prognosi di 10 e 7 giorni
A quel punto i carabinieri lo hanno fermato e gli hanno chiesto un documento, ma l'uomo ha iniziato a urlargli contro e a insultarli prima di aggredirli. Dopo qualche minuto i militari sono riusciti a bloccarlo ma nella colluttazione due dei carabinieri intervenuti sono rimasti feriti: trasportati all'ospedale San Carlo di Milano hanno ricevuto rispettivamente due prognosi di 10 e 7 giorni. Ferito anche il 40enne che è stato visitato nel medesimo nosocomio dal quale è stato dimesso con una prognosi di 5 giorni, prima di essere arrestato traferito in carcere.