Corruzione, Mario Mantovani a processo con rito immediato
Mario Mantovani verrà processato con rito immediato a partire dal prossimo 8 giugno. Lo ha deciso il gup Gennaro Mastrangelo che ha accolto la richiesta avanzata tre giorni fa dai legali dell'ex vice presidente della Regione Lombardia, Roberto Lassini e il professor Guido Calvi. Mantovani è accusato di corruzione, concussione e turbativa d'asta nell'ambito dell'inchiesta della procura di Milano che lo scorso ottobre lo aveva portato in carcere insieme ad altre due persone, tra cui Giacomo Di Capua, il suo storico collaboratore. Le contestazioni della procura riguardano appalti nel Comune di Arconate, Comune del quale Mantovani è stato a lungo sindaco, nella Sanità e legati alla ristrutturazione di alcune scuole nella provincia.
L'ex numero due del Pirellone sarà giudicato dalla IV sezione penale del Tribunale senza l'udienza preliminare. Martedì saranno invece davanti al gup altri 14 indagati dell'ex coordinatore del Pdl in Lombardia. Tra di loro c'è anche l’assessore all’Economia lombardo, Massimo Garavaglia della Lega Nord, il già citato Giacomo Di Capua, l’ingegnere del Provveditorato Opere Pubbliche per Lombardia e Liguria Angelo Bianchi e gli architetti Gianluca Parotti e il savonese Gianluca Peluffo.